Perle
di Acqua Dolce |
Nonostante
le perle trovano origine tradizionalmente nei molluschi che vivono
nelle acqua salate dei mari, anche i molluschi che vivono in fiumi e
laghi possono produrre perle. La Cina ha raccolto perle di acqua dolce,
se pur di forma emisferica, fin dal XIII° secolo, fino a
divenire ad oggi l'indiscusso leader mondiale della produzione di perle
di acqua dolce. I primi archivi trovati in Cina che menzionano le perle
risalgono al 2206 A.C. Gli Stati Uniti d'America
avevano anch'essi una importante produzione naturale di perle
di acqua dolce, dalla scoperta del Nuovo Mondo, fino al XIX° secolo,
principalmente nelle acque del Mississipi, ma a causa di raccolte
incontrollate e l'incrementarsi dell'inquinamento, il numero di
molluschi in grado di produrre perle si è drasticamente ridotto negli
Stati Uniti al punto che oggi è molto raro trovare delle perle nei
molluschi.
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Le perle di acqua dolce sono generalmente
meno brillanti delle perle Akoya di acqua di mare, e inoltre
le perle di acqua dolce non sono di forma rotonda come le perle Akoya.
Tuttavia, le perle di acqua dolce vantano una varietà di forme e colori
naturali, e sono tendenzialmente meno costose delle perle di acqua
salata, e questo le ha rese molto popolari tra le persone più giovani e
molto sfruttate da designers e stilisti. La più importante
caratteristica delle perle di acqua dolce è il fatto che non hanno
nucleo, e dunque sono composte interamente di madreperla, e per questo
motivo sono più longeve, e resistono di più all'uso di tutte le perle
nucleate.
Nella coltura delle perle di acqua dolce, i molluschi all'età da 6 a 12
mesi vengono stimolati alla secrezione della madreperla non mediante
innesto di nucleo, ma mediante un intervento di micro incisioni del
mantello del mollusco nelle quali vengono inseriti dei frammenti di
mantello carnoso di un mollusco "donatore" che viene avvolto
e incorporato per dar vita al sacco dove sarà generata la perla.
Generalmente vengono eseguite 12-16 inserzioni per valva al fine di
ottenere una produzione di 24-32 perle contemporaneamente. Dopo
l'inserzione il mollusco viene riposto nel suo ambiente in
acqua dolce per 2-6 anni. Le perle risultanti sono composte di solida
madreperla, ma siccome non hanno un nucleo solido attorno al quale
secernere la madreperla, la forma risultante di queste perle è solo
raramente rotonda.
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Tuttavia le perle di acqua dolce che vengono
prodotte sono nettamente migliorate per la qualità e la forma grazie a
diversi fattori. Il primo salto di qualità si ebbe quando si passo'
dall'ostrica Cresta di Gallo, (Cristaria Plicata)
al mollusco Hyriopsis cumingii nella metà
degli anni '90. Il mollusco Cresta di Gallo produceva per lo più perle
di mediocre qualità di forma a chicchi di riso, tra il 1970 e il 1980.
Un altro salto di qualità è da attribuire ad un più basso numero di
inserzioni in ogni valva. Le inserzioni venivano dunque eseguite in
media di 5 per ogni valva negli ultimi dieci anni.
Negli ultimi anni i cinesi sono riusciti a ottenere i migliori
risultati in termini di rotondità e qualità della madreperla. Hanno
talmente studiato e analizzato il problema al punto di
eguagliare la qualità delle perle di acqua di mare, e la
brillantezza delle perle di acqua dolce di oggi è tale che solo una
persione del mestiere puo' distinguere le perle di acqua dolce da
quelle di acqua salata. Una volta si ottenevano perle come grani di
riso, oggi si ottengono perle ben rotonde che possono raggiungere,
anche se raramente, il diametro di 16 mm come le perle australiane,
senza avere il prezzo di queste ultime.
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I giapponesi si
sono anch'essi dedicati alla coltivazione delle perle nella acqua
dolci, principalmente nel lago di Biwa. Tuttavia la produzione termino'
negli anni '70 a causa dell'inquinamento che distrusse fauna e flora
nel lago. I Giapponesi hanno ritentato una produzione in acqua dolci
nel lago Kasumigaura con mollusco ibrido (Hyriopsis
Schlegelii/Hyriopsis cumingii) mediante innesto di nucleo e
sono riusciti ad ottenere perle di alta qualità grandi e uniche, le
Perle Kasumiga , ma ancora una volta hanno dovuto arrendersi
alll'inquinamento delle industrie giapponesi e la
produzione Kasumiga
si è fermata definitivamente nel 2006. Quelle che restano delle perle
Kasumiga sono vendute in esclusiva da Belpearl.
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I
colori naturali delle perle di acqua dolce permettono di creare
gioielli con fantasia. Inoltre i diametri importanti di
queste perle ne fanno delle gemme di eccezione a prezzi accessibili,
queste perle sono interamente composte di madreperla. |
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Le
guida sulle perle di Perla.tv ringrazia Netperles
per le informazioni fornite
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