Nucleazione
di una perla |
Il
nucleo di una perla di coltura è un granello di madre perla che viene
impiantato nella gonade, organo sessuale di un mollusco marino, o nella
sacca perlifera già esistente nel mantello di un mollusco. Attorno al
nucleo il mollusco secerne strati successivi di madreperla per reazione
all'intrusione come autodifesa contro il corpo estraneo per poterlo in
seguito espellere.
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Le
tecniche di nucleazione sono svariate nelle differenti tipologie di
colture, ma tutte partono dallo stesso principio. Tutte le perle
coltivate in acqua di mare sono nucleate. Il nucleo è un granello
innestato nella gonade allo scopo di stimolare la secrezione di
madreperla in strati successivi tutto intorno ad esso da parte del
mollusco, in maniera guidata, per uno o più anni, a seconda
della tipologia di coltura e delle zone di produzione. Il nucleo di
madreperla è costituito da un frammento di conchiglia, composto di
nacre, reso di forma regolare e lisciato il più possibile.
Questa è la tecnica più diffusa oggi che permette di ottenere
perle di coltura di elevata qualità. Nella foto accanto si vedono dei
nuclei disposti in una soluzione salina che consente di prelevarli
senza difficoltà con uno strumento chirurgico.
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Nel
processo di nucleazione le ostriche di acqua di mare vengono aperte di
2 o 3 cm e viene fatta un'incisione minuziosa nella gonade, organo di
riproduzione dell'ostrica. Il perlicoltore introduce quindi un nucleo
nella fessura e successivamente viene inserito un
piccolissimo strato di mantello di un'ostrica dalla splendida nacre per
circondare interamente il nucleo e richiudere la gonade. La
selezione dello strato di mantello è eseguita con estrema attenzione ed
è determinante per il buon esito della coltura.
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L'innesto
del nucleo deve
essere eseguito con precisione nella gonade affinché l'ostrica reagisca
in maniera ottimale. E' necessario una mano esperta e occhi attenti per
ottenere dei buoni risultati. Più lo strato di mantello trapiantato è
di qualità, migliori sarà la qualità della perla prodotta. Lo strato di
mantello trapiantato viene posto tra il nucleo di madreperla e il
tessuto epiteliale. La sacca perlifera si sviluppa attorno al nucleo, e
comincia a depositare madreperla per strati successivi. Per ottenere
una perla perfettamente formata bisogna attendere almeno tra
12 e 24 mesi. La posa del mantello è fondamentale per la riuscita della
nucleazione. Le due operazioni della nucleazione e del trapianto del
mantello vanno eseguite rapidamente in successione per non lasciare in
sofferenza l'ostrica che ne potrebbe morire.
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Un'
ostrica di acqua di mare può produrre solo 1 o 2 perle in seguito al
massimo a 2 nucleazioni. La ragione di questo limite è la dimensione
ridotta della gonade che non può ospitare più di 2 nuclei. In realtà un
puericoltore potrebbe realizzare fino a 5 nucleazioni in un'ostrica
Akoya ma tutto andrà a scapito della qualità delle perle, cosi i
perlicoltori si limitano ad effettuare 2 nucleazioni per mollusco.
Nella foto a destra il posizionamento dello strato di mantello
successivo all'innesto del nucleo che invece si osserva nella foto
sopra.
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Una
nozione importante: le ostriche Akoya muoiono dopo che vengono raccolte
le perle. Le ostriche che producono invece le perle di Tahiti e le
perle Australiane sopravvivono all'estrazione delle perle e possono
essere nucleate di nuovo, ed essendosi sviluppate nella crescita alla
prossima nucleazione potranno produrre perle di maggiore dimensione.
Tuttavia dopo alcune nucleazioni i perlicoltori lasciano le ostriche
tranquille perché possano riprodursi e favorire il ripopolamento
dell'allevamento.
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