Sistemi di classificazione delle perle
Definizione di "Pearl Grading":
Si intende per "Pearl Grading", termine in inglese per la classificazione delle perle, la pratica di assegnare dei gradi di qualità ad una perla o ad un gioiello di perle che si basa su degli attributi di qualità definiti dai migliori professionisti dell'industria e dalle authority quali ad esempio GIA e EGL.

Come per qualsiasi altro articolo che comprende diverse varietà di forme, dimensioni, colori e condizioni, è necessario disporre di un sistema standard di classificazione, quando si vendono e si acquistano le perle. Solo in questo modo una perla può essere descritta in accordo reciproco e chiaro per entrambe le parti, affinché entrambi acquirente e venditore possano determinarne il prezzo. Purtroppo l'industria della perla nel suo insieme non ha ancora adottato un sistema di classificazione delle perle standard e universale. Il sistema di classificazione delle perle utilizzato varia secondo il fornitore o il venditore delle perle. Il sistema di classificazione delle perle più diffuso e utilizzato nel mercato delle perle è quello sviluppato dal Gemological Institute of America, meglio noto come GIA.  Questo istituto è il meglio reputato nel mondo e raggruppa un insieme di esperti in gemmologia, sotto forma di associazione.
I sistemi di classificazione delle perle più utilizzati sono due: il sistema AAA-A e il sistema A-D (chiamato anche Sistema di Tahiti). Questi sono i sistemi più accettati e considerati standard da quasi tutti gli operatori del mercato delle perle, sia per il mercato all'ingrosso che per la vendita al dettaglio. Ma perfino questi sistemi possono diventare erronei se un venditore utilizza termini del sistema di classificazione come ad esempio "AAA" e con questi descrive delle perle di diversa qualità da quella che si reputa sia descritta da un certo sistema. Oppure un venditore potrebbe usare un termine che non esiste nel sistema di classificazione, come ad esempio venditori che utilizzano gradi "AAAA" o "AAA+" come per mostrare che le perle in questione sono di ancora migliore qualità al più alto standard, quando invece il grado reale è equivalente a "AAA", e le perle di grado "AAA" di questo stesso venditore sono probabilmente più vicine al grado "AA" del sistema GIA. Quando volete acquistare delle perle, tenete presente che il grado "AAAA" o "AAA+", fa dubitare dell'onestà del venditore, poiché questi gradi non sono riconosciuti da alcun sistema. "AAA" è il massimo grado di qualità, "AAA+" e "AAAA" non sono gradi validi. Viene visto, dalla più parte degli operatori delle perle, come un modo semplice per applicare un prezzo maggiore ai clienti, senza offrire un prodotto di migliore qualità. Per questo motivo è giudizioso indirizzarsi a degli specialisti professionali delle perle per essere garantiti della merce che acquistate. Pretendete sempre dal vostro venditore un certificato che riporti il grado di qualità delle perle che vi vengono vendute. 
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segnalato da Perla.tv
Il sistema di classificazione AAA-A
Questo sistema classifica le perle su una scala che va da AAA a A, con AAA che rappresenta il più alto grado di qualità. Questa scala di classificazione è comune solo per le perle di acqua dolce e per le perle Akoya, ma viene anche accettata per molti produttori di perle Astraliane e di perle di Tahiti:
  • AAA: Perle della più alta qualità, virtualmente senza difetti. La superficie della perla ha un lustro molto alto, e almeno il 95% della superficie non ha alcun tipo di difetto.
  • AA+: Perle di alta qualità, molto alto lustro e almeno l'85% della superficie non ha alcun tipo di difetto.
  • AA: La superficie della perla ha un lustro alto, e almeno il 75% della superficie non ha alcun tipo di difetto.
  • A+: La perla è ancore considerata una gemma, lustro non molto elevato, la superficie può comportare qualche difetto ma senza superare il 25%.
  • A: Questo è il minimo grado per le perle, con lustro basso, e/o più del 25% della superficie riporta dei difetti. In molti casi, se una perla viene montata su un pezzo di gioielleria, viene montata in modo da nascondere i difetti, offrendo in questo modo un eccellente gioiello ad un basso prezzo.
È evidente che queste valutazioni sono di larga interpretazione, e sono valide sono in un'analisi fatta perla per perla. Tuttavia per valutare un gioiello composto da più perle, come braccialetti o collane, perché sia attribuito un grado AAA al gioiello è necessario che la maggioranza delle perle che lo compongono sia di grado AAA. È ammesso che nell'insieme delle perle di una collana alcune perle non siano dello stesso grado ma bisogna che il grado sia applicabile nell'insieme. Va considerato che abbinare tante perle per una collana in modo che siano tutte con le stesse caratteristiche è l'obiettivo primario per comporre una collana di grande valore, e dunque qualche volta è necessario inserire in una collana AAA qualche perla di grado AA+, per esempio, per delle imperfezioni sulla superficie al 85% ma che ben si adatta all'insieme per lustro o oriente e riflessi.
Il sistema di classificazione A-D (o sistema di Tahiti)
È importante notare che il seguente sistema è intercambiabile con il sistema AAA-A che abbiamo appena descritto sopra. Per più informazioni potete leggere la pagina Classificazione delle perle di Tahiti e Australiane.
Questo sistema classifica le perle su una scala che va da A a D, con A che rappresenta il grado di più alta qualità. Questo è il sistema che viene utilizzato in Polinesia Francese (basato su uno standard del governo locale) per classificare le perle di Tahiti e le perle Australiane. A volte ci si riferisce a questo sistema come al "Sistema di Tahiti". Mentre questo sistema è uno standard nei paesi produttori di queste perle, per gli altri mercati della perla si usa il sistema AAA-A.
  • A: La più alta qualità delle perle, molto alto lustro e solo minime imperfezioni su al massimo il 10% della superficie totale della perla.
  • B: Alto o medio lustro, la superficie può avere alcune visibili imperfezioni su al massimo il 30% della superficie totale della perla.
  • C: Medio lustro, la surperficie può avere alcune visibili imperfezioni fino al 60% della superficie totale della perla.
  • D: La perla può avere molte leggere imperfezioni non profonde, ripartite sul 60% della superficie, oppure profonde imperfezioni sul 60% della superficie. In questo grado il lustro delle perle non viene considerato, così anche le perle dal più altro lustro saranno valutate di grado D se riportano delle imperfezioni visibili sulla maggior parte della superficie. Le perle di questo grado con imperfezioni profonde non sono considerate accettabili per l'uso in gioielleria.
 La nacre, o madreperla, è l'ultimo fattore di considerazione nella valutazione delle perle.
Entrambi i sistemi di classificazione delle perle che abbiamo descritto danno primaria importanza al lustro e alla qualità della superficie della perla al fine di determinare il suo grado di qualità. Bisogna tuttavia tenere presente che altri fattori contribuiscono alla qualità e al grado finale di una perla. Uno dei più importanti è lo spessore della madreperla, che determina la longevità della perla nel passare del tempo. Più è spessa la madreperla, più la perla è forte e durerà di più, (ammesso che la si tratti con cura, naturalmente!). Per le perle di Tahiti, il governo della Polinesia Francese ha fissato uno spessore minimo di nacre di 0.8 millimetri. Ogni perla con spessore madreperla inferiore a questo non può essere messa in vendita. Considerate che le perle di Tahiti sono generalmente più grandi (9-20 mm) delle altre perle come ad esempio le perle Akoya che non superano i 9.5 mm.